La proprietà del Napoli Basket è rappresentata dal Presidente Federico Grassi, dal Vicepresidente Alfredo Amoroso e dal socio coproprietario, Presidente di Temi GLS, Francesco Tavassi.
Su “Il Mattino”, il Presidente Tavassi ha rilasciato una intervista a Stefano Prestisimone.
“Pensavamo di poter essere una mina vagante, ma vincere ci pareva un sogno. Siamo contentissimi ma è bene restare umili. I playoff sarebbero un'altra gioia per il popolo napoletano. Stiamo dimostrando che in questa città si può fare sport in un certo modo, come si fa turismo o cultura in un certo modo. Ma ora sarebbe opportuno ci fosse l'attenzione di grandi brand nazionali o internazionali che vogliano veicolari i loro marchi attraverso il basket. Lo sportivo di casa è mio figlio Alfonso. Prima dell'incidente giocava a calcio e faceva bene in ogni tipo di disciplina. Ma dopo non è che si è mai fermato. È nella squadra paralimpica di Scotti Galletta di pallanuoto, ha una passione incredibile, ha praticato il tennis in corrozzina, la scherma. Il basket lo ha sempre adorato e segue anche la Polisportiva Santa Maria, la squadra di Calcio di Castellabate di Serie D. E mi ha sempre trasferito il messaggio che nello sport bisogna saper accettare la sconfitta. Ora è il momento di fare un ulteriore passo in avanti. Il fatturato della biglietteria è importante, ma è solo una parte del tutto. Io credo che un palasport importante sia doveroso per la città in generale, per organizzare grandi eventi del panorama nazionale. E non mi interessa dove si farà, va bene Napoli est o Bagnoli, i tecnici diranno quale sarà il luogo più giusto”.
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