25 settembre 2023

Temi firma il Manifesto per la sostenibilità di impresa

Francesco Tavassi sul "Corriere del Mezzogiorno" economia

Temi ha firmato il Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”, il testo rivolto alle aziende e redatto dall’UN Global Compact Network Italia, rete locale del Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità d’impresa al mondo.

Con la firma al Manifesto, Temi si impegna a rafforzare il ruolo della dimensione Sociale nelle sue strategie aziendali per generare valore a lungo termine anche nella catena di fornitura e nelle comunità in cui opera. Il Manifesto è disponibile qui.

Il Corriere del Mezzogiorno Economia ha raccontato l'impegno di Temi e del Presidente Tavassi in questo articolo. 

Il Presidente Francesco Tavassi: 
 

"I contenuti espressi dal Manifesto incontrano gli orientamenti e le iniziative già in essere in Temi Spa, puntualmente rendicontati dal Bilancio Sociale, che pubblichiamo dal 2020, in carta e nella nostra rivista online di Responsabilità Sociale temiresponsabili.it
La logistica prevede, strutturalmente, un vasto indotto che è parte integrante della nostra operatività. Per questa ragione definisco le donne e gli uomini in forza ai nostri fornitori come dipendenti indiretti. Questa peculiare struttura industriale ci consente di realizzare operazioni di sintesi tra la sostenibilità ambientale e quella rivolta alla comunità aziendale. È il caso dell’elettrificazione delle flotte. I mezzi come furgoni e cargo scooter sono consegnati da Temi ai nostri fornitori, a sostegno della transizione ecologica che queste aziende sono chiamate ad affrontare. Temi regala inoltre loro l’energia di ricarica. Per sempre. Un altro esempio di sostenibilità lungo la supply chain è l’implementazione, negli stabilimenti Temi di Napoli e provincia, degli esoscheletri per gli arti superiori Comau MATE-XT, utilizzati dalle risorse del consorzio Genesy impegnate nella movimentazione colli. MATE-XT riduce al massimo il rischio ergonomico naturalmente connesso allo svolgimento di attività di smistamento.

L’impegno di Temi Spa riguardo l’indice DEI (Diversità, Equità, Inclusione), si esprime in particolare nel superamento del gender gap, peculiare del comparto in cui operiamo. In Temi Spa notifichiamo un rapporto del 48% delle donne e del 52% degli uomini impiegati. Ben oltre la media europea e italiana che, secondo Istat, si ferma al 21,8%.
Abbiamo poi sottoscritto un contratto di secondo livello, che prevede alcuni benefit, che verranno elargiti ai i nostri dipendenti, legati al raggiungimento, da parte dell’azienda, di determinati obiettivi di mercato ma anche di sostenibilità.

Il nostro nuovo Bilancio Sociale riporterà i risultati dettagliati della puntuale misurazione dei consumi, in linea con le indicazioni dell’Europa riguardo la rendicontazione non finanziaria. Abbiamo a tal proposito creato un Consiglio di Sostenibilità, che già da oltre un anno affianca il CdA, e che è composto per il 30% da giovani al di sotto dei 30 anni, sia interni che esterni all’azienda. Grazie all’utilizzo delle fonti di energie rinnovabili, al rigore nella differenziazione e nel riciclo, alla riorganizzazione dei processi produttivi, registriamo, tra 2021 e 2022, sensibili diminuzioni di tutti i consumi. Ridotto del 30% circa il consumo di corrente dei nostri stabilimenti, dell’80% il consumo di acqua. Abbiamo collaborato con l’insegnamento di Green Logistics dell’Università Suor Orsola Benincasa. Abbiamo ospitato gli studenti per la formazione in azienda. La digitalizzazione dell’ultimo miglio, allo scopo di ottimizzare le rotte, con conseguente abbattimento dei livelli di CO2 nelle città. La realizzazione di hub fisici che insistano sulle città, come la nostra sede napoletana, o l'attivazione di Parcel shop per andare incontro all'out-of-home. Ma anche iniziative immateriali che trovino nelle aree metropolitane il proprio mercato d’elezione. Queste le iniziative della logistica 4.0 di Temi". 
 

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